Love Difference in Tour alle Officine ICO grazie al progetto Dream

Il tavolo del Mediterraneo dell’artista Michelangelo Pistoletto arriva a Ivrea

Fondazione Rosa dei Venti ONLUS, in collaborazione con Cittadellarte, curano il progetto che ha fatto viaggiare l’opera del maestro biellese attraverso varie tappe in città e realtà differenti della nostra penisola. L’iniziativa, oltre a offrire momenti di confronto e dialogo ai fruitori dell’opera, è tesa a raccogliere fondi destinati a soggetti in condizioni di fragilità, e si è conclusa, dopo un lungo peregrinare, proprio a Ivrea, grazie al supporto dell’associazione Dream.
Il grande tavolo specchiato a forma di bacino del Mediterraneo, circondato da sedie provenienti dai diversi paesi che si affacciano sul mare nostrum, è un’opera che costituisce il messaggio e il simbolo di Love Difference in Tour.

Love Difference è un nome, uno slogan, un annuncio programmatico. Il movimento unisce l’universalità dell’arte all’idea di transnazionalità politica e focalizza la sua attività nell’area mediterranea in quanto in essa si rispecchiano i problemi della società globale. Da una parte la differenza tra etnie, religioni e culture è, oggi, causa di terribili conflitti; dall’altra vi è una drammatica situazione prodotta dalla supremazia dei poteri che producono l’uniformità e il livellamento delle differenze. Uniformità e differenza sono i due termini antagonisti che rappresentano la massima tensione conflittuale nell’attuale realtà planetaria. Una politica sociale che porti ad “amare le differenze” è vitale per lo sviluppo di nuove prospettive nell’intera compagine sociale

 Manifesto Love Difference, 2002

 

Sabato 2 ottobre alle 15.30 non perdete l’evento di presentazione dell’associazione Dream (ingresso gratuito per massimo 30 persone: è necessario esibire il green pass e prenotarsi con i seguenti modi: telefono 3404921139; e-mail info@dream-labs.org), alle Officine ICO. Si parlerà del valore culturale, scientifico e sociale del sogno, in un percorso con Marco Peroni che interviene sul tema «Ivrea l’Atene degli anni ’50: Sogno o Realtà?». A seguire, verranno presentati progetti, seminari e laboratori che valorizzano l’esperienza educativa e di cura del sogno e della sua condivisione come pratica benefica per l’individuo e la collettività.

L’inconscio è quella parte di noi che ci racconta davvero chi siamo, anche se tante volte i nostri sogni non hanno né capo né coda, quanto meno apparentemente. I sogni notturni rivelano una parte di noi stessi che neanche conoscevamo, ma essenziale del nostro essere; il problema è che non la ricordiamo, oppure non vi diamo importanza o ancora la teniamo nascosta. L’associazione Dream è nata proprio con lo scopo di dare una “seconda vita” al sogno notturno.

Valeria Conti, Maurizio Pescarmona, Marcello Quagliotti, Fabrizio Pistoni, Stefano Blotto e Davide Rosso.

Dopo quasi due anni di attività il comitato guida dell’associazione Dream si è trasformato in ente del terzo settore, mantenendo la sua sede presso le Officine ICO, cuore nevralgico dove si intrecciano esperienze educative e indagine psicologica sull’uomo e la sua dimensione interiore, l’espressione artistica e l’innovazione digitale.

Al restauro la Donna volante icona dell’Olivetti
Ernesto Morales, la mostra "Possible Placese" presso le Officine ICO di Ivrea