LA SCINTILLA
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A CASA
Il futuro è tornato a casa. A Ivrea sta succedendo il domani.
Impegnato nella sfida di fornire una risposta alla crisi degli attuali sistemi di produzione e organizzazione sociale, il futuro trova in Ivrea e nel suo territorio un laboratorio a cielo aperto dove tecnologia, bellezza e innovazione sociale sono cultura condivisa e patrimonio con un potenziale ancora da esprimere completamente.
La scintilla
Un luogo unico al mondo
Dalla straordinaria esperienza Olivetti all’essere punto di riferimento di un rinnovato modo di fare impresa, che ponga la comunità e le sfide sociali come obiettivo e senso del fare. Ci poniamo l’obiettivo di creare l’ecosistema necessario affinché il pensiero e le pratiche delle nuove imprese responsabili possano trovare un nuovo riferimento, un luogo che sia la loro casa: Ivrea.
La Fabbrica di Mattoni Rossi, eretta da Camillo Olivetti, risale alla fine dell‘Ottocento. Fra quelle mura fu costruita la prima macchina per scrivere, da quelle mura iniziò l’epopea olivettiana. La sua notorietà travalica i confini canavesani e ovunque nel mondo richiama i temi della tecnologia, dell’innovazione, del design, della cultura, del welfare e del sociale. 8.500 mq di superficie posti in via Jervis ad Ivrea, a poca distanza dalla stazione ferroviaria, nel cuore della cittadella olivettiana candidata a Patrimonio dell’Umanità Unesco.
1896
9-11
8500
2018
UN'EREDITÀ DI SUCCESSI
La visione di una nuova società continua nel presente.
Una storia di innovazione e sperimentazione, quella di Ivrea, che non ha interrotto la sua ricerca di modi e sistemi di produzione e di società differenti, di percorsi in grado di costruire orizzonti nuovi.
La ricchezza del presente è avere un passato che ancora oggi scrive il futuro di un territorio che nella sua equilibrata anomalia è un’opportunità per il mondo.
ARDUINO
La capacità di rompere gli schemi per arrivare dove non si sarebbe immaginato in una collaborazione libera che non ammette limiti: mentre la filosofia open source si sta affermando nel mondo, a Ivrea è già tradizione.
Qui, nel fermento portato dall’Interaction Design Institute Ivrea, nei primi anni 2000 è nata Arduino, la piattaforma elettronica open-source che sta rivoluzionando il mondo del design.
Adottata da una vastissima comunità di makers in tutto il mondo, la piattaforma continua a svilupparsi e ad adattarsi agli scopi e alle necessità di chi la utilizza, rimanendo fedele alle sue origini: garantire a tutti (studenti, hobbisti, programmatori e professionisti) facilità di utilizzo di un mezzo tecnico altrimenti complesso.
UNESCO
Unica al mondo, esperimento concreto di città che ha trovato nell’industria l’idea forte ed eccezionalmente gentile da abbracciare per uno sviluppo armonico, a misura d’uomo, in equilibrio con l’ambiente circostante.
La città industriale di Ivrea è candidata presso l’Unesco a divenire Patrimonio Mondiale dell’Umanità come esempio straordinario di sperimentazione di nuovi e benefici rapporti tra storia e modernità, industria e campagna, innovazione e tradizione.
Lungo il percorso di architetture che segnano e raccontano il progetto industriale della Olivetti, fondendolo indissolubilmente a quello socio-culturale, si avverte ancora oggi il respiro dell’innovazione tecnologica e sociale.
Il futuro sarà sempre di casa, qui, per chiunque al mondo lo voglia cercare.
AEG Cooperativa
Nelle pieghe di un mercato complesso e in rapida evoluzione come quello energetico, il Canavese custodisce l’ennesima peculiarità: l’Azienda Energia e Gas Società Cooperativa (AEG Coop), società cooperativa con oltre 20mila soci che dal 1901 distribuisce gas e luce a Ivrea e al suo territorio.
Pur nell’evoluzione dell’attività dettata dal tempo, la società non ha mai rinnegato i suoi impegni originari (tra i suoi fondatori anche Camillo Olivetti): cooperazione, qualità del servizio, solidarietà e rispetto per l’ambiente.
Per questo si tratta di una realtà rilevante per il territorio, costantemente impegnata nel dare supporto al tessuto sociale e culturale della comunità che lo abita.
INTERACTION DESIGN INSTITUTE
L’idea che l’industria dovesse generare prodotti belli e funzionali è uno dei capisaldi olivettiani.
Non sorprende, dunque, che il Centro Studi Olivetti – tra il 2001 e il 2005 – si sia trasformato nella sede dell’Interaction Design Institute Ivrea, una scuola di altissima formazione che ha laureato professionisti consapevoli che il design degli oggetti crei e guidi l’interazione tra l’uomo e le cose.
Luogo di avanguardia e assoluta innovazione, nei 4 anni di sua attività la scuola creata da Olivetti e Telecom Italia ha sviluppato progetti che hanno rivoluzionato il mondo.
Tra questi, la piattaforma di sviluppo Wiring, il microcontroller open source Arduino, l’ambiente grafico e linguaggio di programmazione Processing per il software prototyping (iniziato al MediaLab del Massachusetts Institute of Technology), l’ambiente CICCIO e il manuale di design interattivo Interaction Design Primer.