Sarà a fianco della “portineria del pino” e sarà pronto entro la fine del 2020
Il sito Unesco di Ivrea avrà un Visitor’s centre e sarà a fianco della “portineria del pino”, in uno dei luoghi simbolo della storia olivettiana. La struttura dovrebbe essere disponibile già a fine 2020. Dopo mesi di polemiche e preoccupazioni il sindaco Stefano Sertoli ha siglato un protocollo d’intesa con Icona Srl, la società che ha acquistato gli spazi delle fabbriche Olivetti, compresa le Officine Ico e sta cercando di rilanciare e rianimare la zona di via Jervis.
L’accordo prevede che il Visitor’s Centre del Sito “Ivrea, città industriale del XX secolo” Patrimonio Mondiale Unesco sia collocato proprio dentro uno degli edifici più importanti della fabbrica delle macchine da scrivere. Ragiona il sindaco Stefano Sertoli:
Disporre all’ingresso del complesso delle Officine Ico di un luogo con un alto valore di immagine, come il Visitor’s Centre, potrà avere più funzioni di reciproca utilità e di indubbio ritorno di immagine. Fa indubbiamente piacere questa grande disponibilità di Icona a servizio della comunità, sia per i contenuti e la filosofia del riconoscimento Unesco, sia per l’idea di innovazione che decolla dai principi olivettiani di cui la società si fa portatrice.
Ora sarà lanciato un bando per la progettazione e l’allestimento del centro visitatori. Lo spazio, una volta ristrutturato secondo le esigenze richieste per un luogo con accesso al pubblico, sarà messo a disposizione del Comune di Ivrea a fine 2020. Sarà possibile, allora, trasformare il protocollo in un comodato d’uso gratuito e si procederà all’allestimento vero e proprio e all’apertura della struttura prevista dal Piano di Gestione del Sito Patrimonio Mondiale.
Siamo estremamente soddisfatti di essere giunti alla sottoscrizione di questo accordo con il Comune di Ivrea.Aggiungiamo così un nuovo importante tassello sia alla valorizzazione della nomina Unesco che al nostro progetto di rigenerazione delle Officine Ico. In tanti hanno già deciso di insediarsi in via Jervis, tra cui realtà come Como NExT e il Museo Tecnologicamente.
Spiega Andrea Ardissone, presidente di Icona.
Il centro visitatori potrebbe diventare un punto di svolto per il rilancio della zona:
La presenza del Visitor’s Centre rafforza proprio l’anima culturale e turistica del luogo che è al centro del sito Unesco. Siamo sulla strada che vuole ridare al Salone dei 2000 il suo ruolo centrale di punto di incontro per i cittadini e i visitatori sui temi della cultura, dell’innovazione, della tecnologia e del fare impresa.
Aggiunge Andrea Ardissone. L’articolo completo qui.
La Repubblica – venerdì 26 giugno 2020