Alle Fabbriche ex Olivetti di Ivrea, dal 25 al 30 novembre. A disposizione 25 posti (gratis) per imparare a migliorare il mondo partendo dai flussi di informazioni
Ci sono due cose a cui possiamo/dobbiamo chiedere di cambiare il mondo. La prima è il design. L’altra, forse inaspettatamente, sono i Big Data, i flussi di informazioni macroeconomiche o ricavate dalle nostre abitudini di consumatori profilati che sempre più ci dicono chi siamo, che cosa facciamo, dove stanno andando il mondo e l’ambiente.
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Paolo Casicci – cieloterradesign.com – mercoledì 23 ottobre 2019