LE SFIDE
Blockchain e smartgrid
Fintech e società.
Accanto agli sviluppi in ambito finanziario, con la diffusione su larga scala delle cripto-valute, la tecnologia blockchain sta aprendo le porte a un nuovo modo di concepire lo scambio e la certificazione delle informazioni e del valore in maniera decentralizzata.
La Commissione Europea sta mostrando interesse nei confronti di progetti di sperimentazione in ambito “Blockchains for Social Good”. Sul territorio piemontese già diversi attori sono attivi nel campo dell’innovazione sociale.
LEZIONI DAL PASSATO: RETI DI FIDUCIA GARANZIA PER UN TERRITORIO
I più recenti sviluppi tecnologici e il diffondersi della rete stanno oggi modificando le nostre vite, investendo in particolare due aspetti importanti per la vita collettiva: quello del decentramento delle funzioni e quello della fiducia.
Riguardo il rapporto tra uomo e tecnologia, importanti suggestioni e riflessioni per gli scenari futuri arrivano dalle ricerche pioneristiche, nei tempi e nei pensieri, affrontate in seno alla Olivetti. Giorgio Perotto, il geniale ingegnere che all’inizio dei Sessanta progettò il primo personal computer della storia, la Programma 101, scriveva: “Sono convinto che l’interesse di Adriano Olivetti per l’elettronica fosse motivato dal fatto che egli non vi avesse visto una semplice tecnologia, ma ne avesse intuito quella capacità diffusiva di disciplina orizzontale, capace di svolgere una funzione regolativa verso tutti gli altri settori. La Olivetti avrebbe avuto in mano le chiavi per aprire, prima di ogni altra azienda, le porte del nuovo mondo dell’informatica distribuita, democratica e a misura d’uomo”.
La persona al centro degli sviluppi futuri, misura e riferimento per la tecnologia nella costruzione di un domani da inventare: un dialogo tra cultura scientifica e umanistica, tra tecnica e spirito di stampo prettamente olivettiano da riallacciare per traguardare il domani senza sconvolgimenti.
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